Venere è l’oggetto di questo dipinto, la bellezza e l’armonia del corpo femminile, la vanità della donna; le scarpe rosse ne sono un esempio e il premio che tiene in mano, frutto di una competizione tra donne, tra Dee: una sfera d’oro.
In quella sfera d’oro c’è riflesso lo Studio dove ho dipinto l’opera, è un documento storico che narra di un luogo di un “dove” l’opera è nata.
La figura statuaria di Afrodite si erge a pilastro di una realtà mitologica e misteriosa simbolo di un tempo in cui regnavano gli Dei e gli umani subivano i loro capricci.
Quanto tempo della mia vita ho dedicato a cercare la sintesi dell’Arte e ogni volta sono tornato alla forma e nella forma trovare l’essenza.